Statement from Palestinian prisoners in Israeli Jails: Intensify the flames of the uprising http://bit.ly/1LnB8Le
Comunicato della leadership dell’organizzazione del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina nelle prigioni sioniste
9 ottobre 2015 Continua a leggere
Appello per la campagna
“Pagine contro la tortura”
Circa il divieto di ricevere dall’esterno libri e stampe d’ogni genere nelle sezioni 41bis
Venerdì 3 luglio presso la mensa Marzolo Occupata a Padova si svolgerà il concerto “hardcore aganist repressione”. Serata contro la repressione e di solidarietà.
Dalle 18 aperitivo e buffet benefit per l’assemblea di lotta “Uniti Contro la Repressione”, assemblea nazionale che si occupa del sostegno alle mobilitazioni dei detenuti, della lotta contro il regime di 41bis e del sostegno a quanti si scontrano con la repressione per le lotte che portano avanti.
A seguire concerto.
Durante la serata saranno diffusi ed esposti materiali sulle lotte contro il carcere, sulle mobilitazioni dei prigionieri e quant’altro come la recente lettera delle detenute del carcere femminile di Pozzuoli così come gli aggiornamenti sulla carcerazione di Davide Delogu.
Vi aspettiamo!
Marzolo Occupata
Pubblichiamo di seguito una lettera del 2 giugno della compagna palestinese Khalida Jarrar dal carcere in cui è attualmente detenuta dallo scorso 2 aprile, quando venne arrestata in occasione delle irruzioni dell’esercito sionista a Ramallah e a Betlemme. Continua a leggere
Pubblichiamo di seguito un articolo di approfondimento che offre interessanti spunti di riflessione sulla storia dell’articolo 270 codice penale dalla sua introduzione durante il periodo fascista fino alle recenti modifiche contenute nel decreto Alfano. L’articolo è tratto dal numero 0 della rivista “Antitesi, analisi e strumenti per la rivoluzione proletaria“.
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Riportiamo di seguito un breve testo sulla storia della popolo Mapuche e sull’attualità della lotta in difesa della loro terra, un’intervista fatta su Radiazione.info con una compagna della Rete in difesa del Popolo Mapuche e un comunicato di solidarietà della rete verso un compagno recentemente arrestato. Continua a leggere
Pubblichiamo un breve testo in cui viene ricordato il combattente palestinese Khaled Hussein morto in carcere a Benevento il 22 giugno 2009 scritto dalla Mensa Marzolo occupata di Padova. Pubblichiamo anche il link ad una diretta telefonica fatta con Radiazione.info nel quale viene ricordata la storia e la lotta di questo compagno.
22 giugno 2009 / 22 giugno 2015:
SESTO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DEL COMPAGNO KHALED HUSSEIN
“…Vivo in questa sezione con otto detenuti arabi, islamici, accusati di terrorismo islamico, cinque algerini, due iracheni e un egiziano. Le condizioni generali nostre sono di isolamento totale, sono in cella da solo, riesco a vedere gli altri solo nell’ora d’aria…”. K.H.
Pubblichiamo una lettera arrivata il 18 giugno alla Mensa Occupata di Napoli dal carcere di Pozzuoli chiedendo di darne massima diffusione.
Sono una detenuta di Pozzuoli e vi scrivo anche da parte di tutte le detenute di questo carcere, anche se nessuno di noi può firmare, se no subito ci puniscono e non ci pensano su una volta a metterci in isolamento, che è una stanza che puoi fare solo i bisogni personali e non stare a contatto con nessuno. Continua a leggere
Sabato 4 luglio, Bassano del Grappa (Vi)
Cena benefit a sostegno della cassa di resistenza No Tav presso il centro sociale di quartiere Rondò Brenta, via Friuli Continua a leggere
Expo tra censura, controllo e licenziamenti
Non accettiamo il bavaglio, rilanciamo la lotta e la mobilitazione!
Sessantamila lavoratori in Expo sono stati sottoposti ai controlli di questura (DIGOS) e prefettura di Milano e 600 pass per entrare nel sito sono stati negati. Ciò per molti ha significato il licenziamento. Non è dato sapere i criteri con cui le forze dell’ordine concedano o meno il via libera se non che Expo è un sito “sensibile”; si tratta a tutti gli effetti di un controllo dell’identità politica delle persone e della conseguente negazione del lavoro a chi non è gradito. Continua a leggere
