Grecia – Aggiornamenti sulla lotta nelle carceri

images-25 giorni di sciopero della fame di massa nelle prigioni greche 27/06/2014

Altre due prigioni si sono unite alla lotta: nella prigione di Corinth 50 detenuti hanno iniziato lo sciopero e altri nella prigione dell’isola Kw.

Nella prigione di Corfu altri 40 detenuti hanno iniziato lo sciopero dopo una manifestazione in supporto alla lotta organizzata fuori dal carcere.

Nella prigione di Koridallos più di 20 prigionieri sono stati trasferiti in ospedale nella giornata di ieri (27/06/14) e questa mattina (28/06/14) anche due nostri compagni membri del CCF, Panagiwths Argurou e Mixalhs Nikolopoulos, sono stati trasferiti in ospedale.

Dato che la votazione della legge sulle carceri di tipo C avverrà il 3/07/14, abbiamo deciso di innalzare il livello della lotta, di conseguenza nei prossimi giorni molti altri prigionieri andranno in ospedale.

Ieri notte (27/06/14) i prigionieri della prigione di Koridallos hanno ritardato con la forza la chiusura notturna della prigione [probabilmente si riferisce alle porte blindate (blindi) che insieme alle porte con le sbarre chiudono le celle] per protestare contro il fatto che non c’è abbastanza personale medico per far fronte ai molti prigionieri che hanno richiesto di cure mediche negli ultimi giorni. E’ stata anche una risposta allo sciopero del personale carcerario che ha impedito a molti prigionieri di fare i colloqui con gli avvocati e i familiari, proprio durante la loro partecipazione allo sciopero della fame.

La lotta continua fino alla vittoria!

Possano la salute e il caos essere dentro di voi!

Adesioni allo sciopero della fame nelle carceri greche:

Korydallos 1300
Kerkyra    120
Awlona     140
Nigrita    280
Domokos    350
Grewena    400
Malandrino 120
Patra      550
Alykarnassos totale Karelo
Trikala    120
Navplio    50
Amfissa    200
Larissa    330
Chania     280
insgesamt 4500

57  persone sono state arrestato mentre dimostravano la propria solidarietà ai detenuti in lotta

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La sera del 24 giugno (secondo giorno dello sciopero di massa della fame di più di 3.800 carcerati in tutta la Grecia, tra cui una sessantina di anarchici) c’è stata un’azione contro le carceri davanti all’abitazione di Antonias Samaras, Primo Ministro greco, nel quartiere periferico Kifissia nella zona nord di Atene.

I compagni hanno diffuso volantini contro la repressione nelle strade e hanno urlato slogan come:

Ascoltate bene carcerieri, giù le mani dai combattenti!

Lo Stato chiama canaglie i combattenti – canaglie sono gli squadroni anti-rivolta e i poliziotti in borghese!

Lo Stato e il Capitale sono gli unici terroristi – Solidarietà con i combattenti della guerriglia.

Terrorismo è la schiavitù salariale – niente pace con i potenti.

La solidarietà è l’arma delle masse – guerra alla guerra dei potenti!

Tutti i valori di questa società sono carceri di massima sicurezza.

La passione per la libertà è più forte di tutte le prigioni!

Sono stati subito circondati dalle forze dello squadrone anti-rivolta MAT e dalle moto del corpo di polizia DELTA. I compagni fermati sono stati trasferiti al GADA (sede centrale della polizia di viale Alexandras, nel centro di Atene). L’Assemblea Aperta di Anarchici/Antiautoritari contro le Condizioni del Regime di Detenzione Speciale, insieme ad altri collettivi come il VOX squat, convocati con urgenza fuori dal GADA, ha visto la presenza solidale di 300 persone. Nel corso della notte, i 57 fermati sono stati gradualmente rilasciati, senza accuse.

Sabato 28 giugno 2014

Manifestazioni pubbliche contro le carceri di massima sicurezza

– Volos: 11.30 mattina, corteo di motociclette da Aghios Konstantinos-ERA

– Atene (centro): ore 12 mattina, marcia di protesta da Piazza Monastiraki

– Larissa: ore 15, manifestazione rumorosa (cacerolazo?) fuori dalla prigione locale

– Heraklion, Creta: ore 19, marcia di protesta da Piazza Liontaria

– Serres: ore 20, concentramento di contro-informazione in Piazza Eleftherias.

Oggi è il terzo giorno di sciopero della fame dei detenuti greci.

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