Leila Khaled solidale verso Georges Abdallah!
La dirigente storica del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP), Leila Khaled invia un messaggio che conferma il sostegno a Georges Abdallah e alla campagna per la sua liberazione.
Compagni e amici, fratelli e sorelle
Per conto del mio popolo, del mio partito, il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP) e da parte mia vi invio i miei saluti calorosi. Ho il privilegio di parlarvi e tramite voi parlare a Georges Abdallah, simbolo dei combattenti per la libertà contro l’oppressione e l’occupazione, contro gli imperialisti, i sionisti e i reazionari. Mentre vi sto parlando, il mio popolo affronta lo Stato dell’apartheid d’Israele in procinto di lanciare un attacco fascista e brutale contro il nostro popolo in Palestina.
Israele cerca di metterci a tacere tramite una sola politica: uccidere, uccidere e ancora uccidere palestinesi – donne, bambini e anziani. Eseguire sempre più arresti di militanti, distruggere sempre più case, confiscare sempre più terre, costruire sempre più colonie. Il loro nuovo metodo brutale è quello di bruciare vive le persone, come hanno fatto con il bambino Mohammed Abu Khdeir l’anno scorso a Gerusalemme e recentemente con il bambino Ali Dawabsheh e la sua famiglia vicino a Nablus.
Il nostro popolo deve affrontare e continua a farlo i coloni e l’esercito israeliano. È nostro diritto opporci a questi artisti della sevizia nel 21° secolo. Compagni e amici, in quest’occasione permettetemi di rivolgermi tramite vostro al mio compagno Georges Abdallah. Compagno Georges per noi, per tutte le forze progressiste sei il nostro rappresentante in carcere. Tu appartieni al movimento dei prigionieri contro l’occupazione e l’oppressione ovunque nel mondo. I tuoi compagni nelle prigioni sioniste sono ansiosi di rivederti libero e di ritrovare la propria libertà. Il compagno Ahmad Sa’adat ti invia i suoi calorosi saluti insieme a tutti i prigionieri. Ti considerano un grande simbolo per i rivoluzionari del mondo intero. Mentre denunciamo la brutalità delle politiche d’Israele nei confronti dei prigionieri, denunciamo pure l’ostinazione del governo francese a tenerti detenuto. Comunque, per quanto tu sia incarcerato, sei più libero del governo francese e del suo sistema giudiziario.
Questo evento si aggiunge a quelli che si svolgono in Libano, Palestina e altrove. Dimostra che non sei solo. Siamo con te e questo da 30 anni.
Compagni e amici, uniamo la nostra voce per chiedere la liberazione di Georges Ibrahim Abdallah e di tutti i prigionieri politici dappertutto, in tutte le prigioni del mondo.
Sono riconoscente a voi tutti per avermi dato la possibilità di intervenire. Se il prezzo della libertà è enorme, Georges Abdallah malgrado tutto ha scelto di pagarlo. Grazie al nostro sostegno incondizionato e con la denuncia di coloro che imprigionano i combattenti per la libertà, un giorno potremo liberarli. Impariamo dalla loro pazienza e dai loro comportamenti. Gridiamo, propaghiamo la nostra richiesta: liberate Georges Abdallah! Liberate Ahmad Sa’adat! Liberate tutti i prigionieri politici combattenti contro l’imperialismo, il sionismo e i reazionari. Noi vinceremo insieme.
Grazie, shukran, thank you
Leila Khaled 12 ottobre 2015